Parlare del pellegrinaggio in Terra Santa? Andarci!
Così circa un mese fa, precisamente dal 22 luglio al 3 agosto, ho vissuto questo viaggio nelle terre dove Gesù ha vissuto.
Durante gli incontri in previsione della partenza, con i miei compagni di viaggio, ci si confrontava su come prepararsi meglio al viaggio (attrazzatura, abbigliamento, scarpe, medicine ecc.) e su cosa aspettarsi.
Nell’abbraccio dalle meravigliose montagne del Cadore, tra sole ed improvvisi acquazzoni, ha avuto luogo nella settimana a cavallo tra luglio ed agosto (26 luglio – 2 agosto) il camposcuola zonale adolescenti 2014. Protagonisti di questa vivace settimana sono stati gli adolescenti nati nel 1999-2000, dalle parrocchie di Cerea-Cherubine e Casaleone, accompagnati da un buon gruppo di animatori e con l’utile guida di vari sacerdoti, tra i quali Don Zeno e Don Giulio.
L’anno catechistico, per i ragazzi delle elementari e medie, si è concluso venerdì pomeriggio 16 maggio 2014, con un momento di preghiera insieme nella Chiesa di San Zeno, seguito da giochi preparati dagli animatori nell’area adiacente la chiesa. I sacerdoti hanno augurato ai ragazzi di saper trascorrere il tempo libero dell’estate costruendo sulla roccia che è Cristo.
Noi catechiste, alla fine di quest’anno trascorso con i ragazzi al catechismo, abbiamo partecipato alla Messa serale concelebrata da don Giuseppe e don Zeno, martedì 20 maggio, presentando al Signore, le fatiche, le delusioni, i momenti lieti, vissuti con i ragazzi a noi affidati.
In queste settimane il mio cuore è colmo di diversi sentimenti e stati d'animo. In modo particolare mi sento avvolto da un grande senso di stupore per quanto il Signore sta operando in me, uno stupore che si trasforma sempre di più in riconoscenza e gratitudine.
Ed è con questi sentimenti che con la mente ed il pensiero torno indietro e riguardo alla mia vita. Ripenso ai tanti anni trascorsi nella grande famiglia del Seminario che mi ha accolto in prima media e mi ha accompagnato fino all'Ordinazione; anni splendidi, pur con qualche difficoltà, ma certamente tempo di grazia, nel quale il Signore mi ha fatto intuire la sua proposta di vita. Al termine di questo cammino scorrono davanti a me le facce delle tante persone che ho incontrato negli anni di Seminario: educatori, compagni di classe e di comunità, insegnanti... tutti sono stati per me un segno dell'amore di Dio, della sua cura e della sua vicinanza. Di tutto ciò ringrazio il Signore.